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Systema

Esigenze delle piante rispetto al substrato per biopiscine

Le piante acquatiche e le piante palustri radicate nel substrato hanno esigenze completamente diverse rispetto alla maggior parte delle piante di campo, giardino e da interno. La prevalente maggioranza delle piante a posizione asciutta non sopporta alcun ristagno d’acqua. La saturazione del terreno con acqua ostacola il ricambio di gas e provoca mancanza di ossigeno. Le piante acquatiche e le piante palustri si sono egregiamente adattate a questa mancanza di ossigeno. Pertanto il substrato deve essere o completamente fornito di ossigeno (terreno) o del tutto anaerobico (piante acquatiche, piante palustri).

La zona di passaggio compresa tra l’acqua dotata di ossigeno e il substrato anaerobico riveste particolare importanza. Oltre il substrato vero e proprio (primo componente) nel sistema per le biopiscine L&G Profi viene introdotto uno strato di copertura minerale chiuso (secondo componente) che impedisce la penetrazione di ossigeno e la fuoriuscita dal substrato di sostanze nutritive.

Questo strato isolante riceve una protezione meccanica attraverso la ghiaia calcarea (terzo componente), che viene posta sopra. Le piante crescono senza problemi tra lo strato isolante minerale; per mezzo del fine materiale si forma di continuo un nuovo isolamento intorno ad ogni stelo.

Il substrato per biopiscine L&G Profi viene fornito in 3 componenti che devono essere installati in modo corretto per permettere la crescita ottimale delle piante ed escludere l’inquinamento della biopiscina con sostanze nutritive vegetali.

Il substrato per biopiscine L&G Profi non contiene riserve di concime in forma confettata, ma componenti naturali scelti, che presentano un comportamento ottimale nell’ambito della liberazione di sostanze nutritive in condizioni anaerobiche.

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